Anno 4 n. 66 - 4 Marzo 2004

AIUTI AGEA
Più facile la richiesta ma più costosa la procedura per le unioni

Dopo un periodo di stallo, si è sbloccata la situazione d’impasse tra l’Agea ed i produttori olivicoli che devono inviare le richieste per gli aiuti alla produzione per la campagna 2003/2004. Sono stati infine inviati i nuovi moduli pre-intestati in formato elettronico, in sostituzione dei vecchi stampati cartacei che venivano precedentemente riempiti dalle associazioni o dai produttori stessi.

Se da una parte l’iter viene così velocizzato, dall’altra l’Agea sta facendo ricadere i costi gestionali sulle associazioni e sulle unioni che devono, per conto del produttore, presentare ed inviare la domanda stampata su carta in triplice copia. “Per una volta che si potevano evitare costi e ritardi, ha spiegato il presidente dell’Unapol Giuseppe Ardito, ai produttori si offre invece un servizio inadeguato, dai costi aggiuntivi che non potremo neanche ammortizzare come previsto perché l’Agea non ha predisposto l’adeguamento della convenzione tra l’agenzia e le unioni proprio per il rimborso delle spese vive a carico di quest’ultime”.

L’Unapol, Unione Nazionale Produttori Olivicoli, che aveva segnalato giorni addietro i disagi causati ai produttori di Sicilia, Lazio, Abruzzo, Garda e Laghi Lombardi dal ritardo dell’Agea, conferma la notizia che tutto il materiale informatico è stato finalmente inviato.

La quota annuale degli aiuti alla produzione (regime valido solo fino alla prossima introduzione della nuova normativa sulla Politica Agricola Comune – PAC) viene calcolata dalla Commissione Europea in base a due parametri: la Quantità Nazionale Garantita (QNG) di olio di oliva prodotto assegnata a ciascun Paese membro produttore e la produzione nazionale annuale. Se la produzione nazionale annuale si mantiene nei livelli della QNG, allora lo Stato produttore ha diritto al 100% degli aiuti, pari a 132,5 euro per tonnellata (Reg.CE 1638/98). Se invece la QNG viene superata, l’aiuto diminuisce. Le QNG dei Paesi membri produttori sono: 760.027 tonnellate per la Spagna, 543.164t per l’Italia, 419.529t per la Grecia, 51.244t per il Portogallo e 3.297t per la Francia.

Lo scorso anno la quota italiana degli aiuti alla produzione oleicola è stata di 93.05 euro per quintale di olio prodotto su una produzione nazionale accertata di 686.338 tonnellate; secondo le previsioni, l’attuale campagna dovrebbe subire una lieve diminuzione di circa 4,5 punti percentuali. L’aiuto, il cui importo sarà stabilito solo ad Ottobre, non dovrebbe discostarsi molto dal precedente.




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