|
|
Sarà un 2005 allinsegna di una maggiore trasparenza in campo agricolo, almeno negli intenti degli obiettivi e degli appuntamenti prefissati sia a livello nazionale, sia europeo, sia internazionale. Nei prossimi mesi infatti i temi caldi in discussione riguarderanno la rintracciabilità, la sicurezza alimentare, la definitiva applicazione della PAC europea, lampliamento verso un mercato internazionale più libero e globale.
In Italia, nel primo trimestre dellanno, sono attesi gli ultimi decreti applicativi della cosiddetta Legge dOrientamento per quanto riguarda la parte delegata al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali in tema di agricoltura; in particolare si dovrà delineare la nuova identità delle vecchie organizzazioni di produttori e/o operatori nelle nuove O.P. le organizzazioni di prodotto. Atteso anche il decreto sulla coesistenza di coltivazioni OGM, convenzionali e biologiche. Si dovrà quindi affrontare lo scoglio dellincompatibilità con la normativa europea della legge italiana sullobbligo dellindicazione dellorigine delle materie prime nelle etichette dei prodotti agroalimentari ampliando di conseguenza il discorso della tracciabilità volontaria. Sempre in primo piano restano poi le questioni della competitività, dello sviluppo del Mezzogiorno, della pressione fiscale e del controllo de prezzi.
A Bruxelles, in sede di Unione Europea, si concluderà liter della riforma della Politica Agricola Comune, la PAC, con la regolamentazione del settore dello zucchero e dellortofrutta. Per il settore dellolio di oliva saranno ufficializzate le quote nazionali per il disaccoppiamento.
Si discuterà, poi, soprattutto di finanze con la verifica delle prospettive di bilancio per il periodo 2007/2013 e leventuale riduzione delle quote di partecipazione nazionali del 10%.
Infine lattenzione si catalizzerà sulle trattative per lampliamento del commercio mondiale in sede WTO che culmineranno nella Conferenza ministeriale di Hong Kong di fine anno. In discussione ci sono un accordo con i Paesi del Mercosur dellAmerica Latina, la creazione di unarea di libero scambio, il pronunciamento sul sistema di protezione delle denominazioni di origine europeo.
|