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Una strada dei sapori toscani in Maremma
Si chiama Sapori d’Amiata ed è un progetto di sviluppo strategico della Strada del Vino Montecucco messo in campo dalla Comunità Montana Amiata Grossetano, che prevede la trasformazione dell’associazione in una vera e propria strada dei sapori e del gusto, un itinerario turistico e gastronomico attraverso le innumerevoli produzioni tradizionali e di qualità del comprensorio amiatino. Per gestire questo ambizioso progetto di sviluppo, la Comunità Montana Amiata ha emesso due bandi per individuare la figura di un direttore e di un assistente che avranno il compito di gestire il percorso di trasformazione che porterà alla realizzazione, in Maremma, della prima strada toscana dei sapori.
Fare la spesa? Meglio in campagna
Quasi due italiani su tre (64%) fanno la spesa in campagna per acquistare direttamente dagli imprenditori agricoli prodotti come il vino (33%), i formaggi (29%), o la frutta e verdura (27%) e ben il 42% dei frequentatori delle aziende agricole dichiara di trovare convenienti i prezzi proposti. Sono i dati dell’indagine campionaria Agri2000 svolta nel 2003 e divulgata dalla Coldiretti. Tra chi compra in campagna il giudizio sulla qualità degli alimenti è molto positivo e varia dall’ottimo (36%) al buono (il 64%). Da qui la richiesta della Coldiretti di aprire nelle città veri e propri mercatini della campagna.
Dopo il commercio l’agricoltura
In Italia operano quasi un milione di imprese agricole (986.981) su un totale di 5.904.883 imprese iscritte al Registro presso le Camere di Commercio. Dai dati resi noti da Unioncamere, si evidenzia che quasi una impresa italiana su cinque (17%) si dedica all’attività agricola e forestale ed è seconda solo al commercio (oltre 1,5 milioni di imprese). Seguono le attività manifatturiere (12,8%), le imprese di costruzioni (12,6), attività immobiliare, informatica, ricerca con il 9,5%, alberghi e ristoranti (4,7%).
Misure per i settori dell'agricoltura e della pesca
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 Gennaio il decreto legge contenente misure urgenti a favore del comparto agricolo e della pesca. Nel provvedimento sono previste agevolazioni creditizie in favore degli imprenditori agricoli che abbiano conferito propri prodotti alle grandi imprese sottoposte alla procedura straordinaria prevista dal decreto legge n. 347 del 2003. Le stesse agevolazioni sono previste anche in favore delle imprese di autotrasporto che vantino crediti nei confronti delle imprese medesime. Per la pesca viene attivato il finanziamento per il 2004 delle misure di accompagnamento sociale connesse al fermo biologico della pesca. I dettagli alla pagina: www.governo.it.
Qualità italiana a supporto del PIL
Made in Italy alimentare controllato in crescita secondo la recente indagine Nomisma-Indicod sul fatturato del settore. Entro il 2005 si stima infatti un incremento del 60% per i prodotti tipici a denominazioni di origine (Dop/Igp), del 149,6% per il biologico e del 134,5% per prodotti etici. Parallelamente le aziende si preparano ad investire nelle certificazioni di qualità quali le ISO 14001, i sistemi di tracciabilità.
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