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Ventiquattro voti a favore e quattro voti contrari: è stato un voto a grande maggioranza quello che il 19 Febbraio ha permesso di far passare in Commissione Agricoltura del Parlamento europeo il rapporto Lavarra sulla Riforma dell'OCM olio d'oliva e quello Berlato sul tabacco.
Per Vincenzo Lavarra questo voto così ampio e condiviso della Commissione Agricoltura spiana la strada al voto finale del Parlamento Europeo previsto per la seconda settimana di Marzo e alla decisione del Consiglio UE e rende quindi possibile l'approvazione della riforma entro questa legislatura, scongiurando così il rischio di un negoziato agricolo tra 25 paesi.
La relazione (vedi anche approfondimenti nei nn.63 e 64 di Oleoteca Filo diretto con Bruxelles) introduce una percentuale di disaccoppiamento dell'aiuto minima del 60%; il resto dell'aiuto invece deve essere dato agli olivicoltori in base a criteri qualitativi, socioeconomici e paesaggistico-ambientali, e gestito dalle organizzazioni di produttori. Inoltre, è previsto il divieto di miscele di olio d'oliva e l'obbligo di indicare in etichetta la provenienza delle olive con cui è stato fatto l'olio.
Sul tabacco, la Commissione si è espressa per un disaccoppiamento parziale del 30%, trovando così un accordo tra posizioni iniziali molto differenti con l'intento di assicurare la sopravvivenza di questo settore.

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