Anno 4 n. 62 - 8 Gennaio 2004

IN BREVE

Dall'Italia
all'Irlanda
Resoconto
dei sei mesi
tricolori
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Piano biologico
Europeo
Tra gli ultimi atti
della Presidenza
italiana
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2004 impegnativo
per l'agricoltura
europea
A Maggio l'UE
a 25 membri
e a Giugno si vota
l'Europarlamento
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IN BREVE
Regalo...
Parma...
Bioterrorismo...
Fondi...
Controcorrente...
Green Corridor...
W la diversità...
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Regalo di Natale per il Trentino, la Spressa diventa IGP

Bruxelles sancisce il 22 Dicembre e nelle valli e sulle montagne dove si produce uno dei più antichi formaggi alpini si festeggia il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP) per la Spressa delle Giudicarie che consolida la prima posizione dell'Italia nel registro delle Denominazioni di Origine Comunitarie. Su 600 riconoscimenti europei, il nostro Paese ne vanta ora, grazie alla Spressa, ben 127. La Protezione comunitaria nasce nel 1996 e se il suo valore giuridico rimane circoscritto nell'area europea, il suo impatto di immagine si va affermando anche negli altri paesi. La Spressa delle Giudicarie è prodotta nelle valli che le danno il nome, Chiese, Rendena, Val di Ledro e Pinzolo.



Parma: tutto pronto entro il 2004

Un anno per dotare Parma delle strutture necessarie per accogliere l’Agenzia per la Sicurezza Alimentare europea. Per Alemanno questo è un periodo più che sufficiente per trasferire tutto lo staff tecnico ed amministrativo, che era parzialmente già operativo a Bruxelles nelle sede provvisoria, e rendere operativa e credibile la struttura al 100 per cento.



Bioterrorismo: mettersi in regola per il mercato Usa prima di Agosto

Gli Usa concordano 8 mesi di tempo per adeguarsi alle nuove norme contro le frodi agroalimentari sulle importazioni. Il Bioterrorism Act, che prevede per ogni soggetto commerciale che esporti prodotti agroalimentari negli Stati Uniti la registrazione dei propri dati e la notifica preventiva delle spedizioni, entrerà in vigore senza ulteriori proroghe dopo il 12 Agosto 2004. Entro tale data la Food and Drug Administration dovrà avere tutte le informazioni del caso per far entrare le merci.



Fondi per la ricostruzione e lo sviluppo

25 milioni di dollari della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, la BERS, finanzieranno il programma del gruppo ellenico Filippou, attivo nei settori alimentari e packaging per lo sviluppo e l'espansione delle attività in Europa Orientale. Tra le iniziative previste c’è anche il supporto all’azienda molitoria macedone Zito Luks con un fondo di 8 milioni.



Controcorrente

Chiaramente delineata sulla carta, in attesa di essere applicata nella sua totalità, la nuava Pac – la Politica Agricola Comune, incontra ancora forti resistenze. Per la Filiera Agricola Italiana (Fagri) “tanti sono i nodi che restano da affrontare e in primo luogo le questioni relative al tabacco ma anche quelle dell'olio d’oliva e del settore zootecnico, in questo senso, l'ingresso dei paesi Peco non ci sta certamente agevolando”.



Green Corridor tra l’Italia e l’Egitto

Verso il rafforzamento gli accordi commerciali tra l’Italia e l’Egitto. Dopo l’incontro al Cairo tra rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura, l’ambasciatore italiano Antonio Badini ed il Primo Ministro egiziano Atef Ebeid per approfondire gli aspetti del cosiddetto Green Corridor relativi ai servizi offerti dalle autorità portuali italiane ed egiziane e dalle linee di trasporto per i prodotti agroalimentari, le autorità egiziane hanno chiesto la collaborazione per il trasferimento dell’esperienza italiana sul territorio egiziano. E’ stato poi stabilito uno scambio di visite nel quadro dell’accordo di cooperazione fitosanitario, firmato al Cairo nel 2002 dal Ministro Gianni Alemanno e dal Ministro Youssef Wali per esaminare e risolvere reciprocamente le problematiche burocratiche-amministrative che attualmente penalizzano la commercializzazione dei prodotti agricoli.



W la diversità

Diversità è ricchezza. Lo crede anche la Commissione Europea ed in particolare il Commissario per l’agricoltura Franz Fischler che ha presentato la proposta per l’istituzione di un finanziamento di 10 milioni di euro da destinare a programmi di promozione, conservazione, raccolta e utilizzo di risorse genetiche vegetali, animali e microbiotiche nel settore agricolo, e per la gestione dello sfruttamento delle risorse genetiche. Tali fondi potranno essere utilizzati per coprire dal 50 all’80% dei costi previsti. “In agricoltura, ha detto Fischler, la diversità biologica e genetica è indispensabile allo sviluppo duraturo della produzione agricola e delle zone rurali”. Il fondo contribuirà così a “mantenere la diversità biologica, a migliorare la qualità dei prodotti oltre a promuovere la diversificazione nelle aree rurali e a ridurre i costi della produzione”.




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