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Interessanti ed incoraggianti i risultati di una ricerca effettuata dall’ARM, l’Azienda Romana Mercati, sul rapporto tra i consumatori della Capitale e l’Olio.
L'indagine, realizzata lo scorso febbraio, su un campione di consumatori composto in prevalenza da donne, ha messo in evidenza che la maggioranza degli intervistati conosce il significato della denominazione DOP.
Entrando nei dettagli delle cifre, il 79% è informato sulle protezioni comunitarie, il 56% considera l’Extra Vergine DOP più buono degli altri, il 39,7% sa che non può essere venduto sfuso, ma solo il 4,7% sa che viene assaggiato prima di essere imbottigliato e la confezione che preferisce è la bottiglia da un litro (55%).
Dalla ricerca dell’ARM risulta, comunque, evidente come il prezzo sia ancora un parametro importante per la decisione di acquistare Olio Extra Vergine. Il 64% degli intervistati infatti ritiene che valga la pena di acquistarlo, rispetto ad altri (olio di oliva, oli di semi) solo se il prezzo è conveniente: il 55% dei consumatori è disposto a spendere fino a 5 euro al litro, il 24% fino a 10 euro, il 10% fino a 7 euro.
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CONSUMATORI CONSAPEVOLI