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L'olio di oliva è uno dei grandi protagonisti di Cibus, il salone internazionale dellalimentazione, in programma nel quartiere fieristico di Parma dal 6 al 10 Maggio. A questo prezioso condimento che, insieme con lalimentazione mediterranea crea un binomio inscindibile nel concetto, non solo di salute, ma anche di raffinate proposte d'alta cucina, questanno è dedicata larea tematica Oleum, nella suggestiva struttura scenografica lAbbazia degli oli pregiati dItalia, allestita nel padiglione n.9. Saranno esposti gli oli provenienti da tutte le regioni italiane, in particolare quelli provenienti dal Meridione.
Due eventi di grande richiamo per gli operatori, contribuiranno a dare ad Oleum una risonanza internazionale: la premiazione dei vincitori del Leone dOro dei Mastri Oleari, il più importante concorso internazionale per gli extra vergine di oliva, al quale partecipano i migliori oli di tutto il mondo e la presentazione dello stato dellarte di Oliv-Track, il progetto triennale finanziato dal programma quadro comunitario, che coinvolge ricercatori di diversi Paesi europei, coordinati dal professor Nelson Marmiroli, del Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università di Parma, finalizzato a definire scientificamente il DNA dell'olio.
LAbbazia degli oli pregiati dItalia è solo una finzione scenica, studiata per favorire al suo interno un commercio intenso ed efficace. Sulle soglie delle singole celle avvengono degustazioni, selezioni, offerte e domande, vendite ed acquisti. Gli espositori, prevalentemente medie e piccole imprese, sono in condizione di proporre quantità produttive più o meno limitate, ma sempre di straordinario livello qualitativo. I compratori di tutta Europa sono gli invitati donore. Ai buyer delle grandi catene distributive e di negozi specializzati, sarà anche possibile comprare, in esclusiva, intere produzioni e fare, di quel prodotto, proposte uniche di vendita. Un marketing sofisticato potrà associare le suggestioni di pregiate provenienze con insegne commerciali altamente qualificate per le loro capacità selezionatrici. Nella sacralità dellAbbazia il business s'intreccia con le più profonde radici culturali del nostro patrimonio olivicolo e oleario.
Intanto Cibus registra giro di affari di settecento miliardi di Euro nellEuropa a 25. Con i suoi 2.400 espositori, in rappresentanza di 21 diversi Paesi, che occupano 10 padiglioni per unarea espositiva complessiva di 120 mila metri quadrati, pari ad un front-line di oltre 20 chilometri, Cibus è la più grande e completa vetrina del fine food mondiale, un immenso paniere fatto di migliaia di specialità alimentari che costituiscono il magico punto dincontro fra tradizioni secolari e tecnologie davanguardia, un assortimento apprezzato da milioni di gourmet di tutto il mondo.
Questanno la rassegna è articolata in aree tematiche dedicate, oltre all'olio, ai prodotti lattiero-caseari; alle carni e ai salumi; ai surgelati; alle paste alimentari; al beverage. Altre aree tematiche sono dedicate alle rappresentanze promozionali estere e nazionali delle Regioni e delle Camere di Commercio. Per Cibus sono attesi più di 90 mila operatori professionali provenienti da tutto il mondo e 100 fra missioni commerciali e delegazioni ufficiali europee, statunitensi, canadesi, sudafricane, giapponesi, coreane e indiane.
Allo scopo di facilitare gli incontri fra i vari protagonisti, saranno allestite le postazioni informatiche Infair, veri e propri food-paths, "sentieri digitali" per arrivare a tutte le aziende presenti in fiera e a tutti i prodotti, anche i più rari. Sarà ulteriormente potenziato anche il programma operativo informatico World on Line, specializzato nell'individuazione di partner produttivi e commerciali in ogni nazione, che offre alle industrie alimentari anche l'opportunità di contatti diretti, permanenti e concreti con la grande distribuzione internazionale e con gli importatori alimentari di tutto il mondo. Fiere di Parma ha inoltre messo alla pagina www.fiere.parma.it i portali Cibus Data, Olive Oil Data e Sweet Data.

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