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“Per costruire l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare credo sia necessario programmare una strategia in due tempi”. Lo ha dichiarato il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, in merito alla costituzione della tanto auspicata agenzia alimentare nazionale, tra i cui compiti ci sarebbe quello di collegamento con la più ampia authority europea di Parma.
“In termini immediati - ha spiegato il Ministro - è essenziale costituire un’Autorità che coordini le strutture già esistenti, tra cui l’Istituito Superiore di Sanità, l’Istituto Nazionale per la Nutrizione e gli Istituti Zooprofilattici”.
“La struttura di quest’Autorità, che sarà presieduta dal Ministro della Salute e che prevederà la rappresentanza di alcuni Ministeri, tra cui il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, e delle Regioni, è già stata definita ed attende solo l’ok del Ministero dell’Economia per essere portata all’approvazione definitiva della Conferenza Stato-Regioni”.
“Ciò non preclude, anzi è propedeutico alla nascita di una vera e propria Agenzia per la Sicurezza Alimentare, che deve essere varata con la legge in discussione in Parlamento, ma che deve essere anche dotata di adeguate risorse finanziarie per non trasformarsi in un baraccone inutile”.
Per Alemanno non bisogna farsi prendere dalla fretta; occorre procedere gradualmente: realizzare ora un’interfaccia snella e giungere nell’arco del tempo, senza però inutili attese, alla piena funzionalità di un’Agenzia autonoma che non duplichi inutilmente strutture già esistenti. Le candidature per le sedi italiane sono quelle di Verona e di Torino.
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