Anno 5 n. 92 - 7 Aprile 2005

IN BREVE

Contro
le frodi
Workshop
a Verona
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Lo stile
europeo
Il mercato
dell’olio
degli europei
per gli
europei
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IN BREVE
L'oro...
Alimentazione...
Internazionali...
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L’Oro dell’Etna

Sono state diciannove le ditte produttrici ed imbottigliatrici d’olio extravergine operanti nei diversi comuni dell’area della DOP “Monte Etna” e ricadenti nelle province di Catania, Enna e Messina, che hanno partecipato alla prima edizione del concorso Olio extravergine d’oliva “Oro dell’Etna”. Le ditte che si sono aggiudicate i premi sono state per la sessione “oro di Ragalna” la ditta Oleificio Scalia di Scalia Antonio e per la sessione “Oro dell’Etna” la ditta Arcobio di Paternò -azienda agricola biologica- di Pietro Arcoria.



Alimentazione Responsabile, la campagna della Regione Lazio

La Regione Lazio, attraverso l'Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio (ARSIAL), in collaborazione con l’INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, promuove un'attività multimediale per sensibilizzare l'opinione pubblica laziale sul ruolo fondamentale che una corretta alimentazione riveste per il proprio benessere psico-fisico. Una campagna di informazione che, sfatando i luoghi comuni e indicando semplici regole, vuole dimostrare come sia possibile mangiare meglio e con gusto, nel rispetto delle tradizioni alimentari regionali, proteggendo contemporaneamente la propria salute. A tal riguardo è stato attivato dal 16 marzo, il Call Center gratuito al numero verde 800.44.89.55, dove esperti INRAN rispondono alle domande dei cittadini sulle regole da seguire per una corretta informazione alimentare.



Internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese

L’Ice comunica che per favorire l' internazionalizzazione delle PMI il Ministero delle Attività Produttive (MAP), in collaborazione con l' Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE), ha introdotto due nuove linee di intervento (reperibili anche alla pagina: www.governo.it) mirate a favorire i loro investimenti all' estero mediante: l' aggregazione delle imprese di piccole dimensioni per realizzare progetti di internazionalizzazione congiunti; il trasferimento di "conoscenza" dalle Università alle PMI, per accrescere le loro capacità di agire sui mercati "da grandi" imprese. L' intervento pubblico prevede il finanziamento del 75% delle spese relative all' effettuazione di studi di fattibilità finalizzati ad investimenti all' estero di raggruppamenti, filiere o distretti di imprese, ovvero, nella seconda ipotesi, studi di fattibilità per progetti congiunti fra Università, Parchi tecnoscientifici ed imprese. Le proposte devono essere presentate entro il 15 Aprile 2005, con consegna a mano (fino alle ore 16,00 del predetto termine) o per posta raccomandata (nel qual caso vale la data del timbro di partenza), a: Istituto nazionale per il commercio estero, Dip. Promozione internazionalizzazione - Area collaborazione industriale Via Liszt, n. 21 0144 Roma e, per conoscenza, a: Ministero delle Attività Produttive D.G. Promozione degli scambi. Div.II Viale Boston, n. 25 00144 Roma.




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