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Recenti studi effettuati dall’Università di Napoli Federico II e dal centro di ricerca scientifica CSIS di Vigo in Spagna sull’utilizzo dell’extravergine come olio di copertura del tonno, hanno accertato che il tonno conservato sotto olio di oliva extravergine ha una maggiore qualità nutrizionale rispetto a quello conservato al naturale o in altri tipi di oli.
Lo rende noto il Consorzio di Garanzia dell’Olio Extra Vergine di Qualità “Q” Verde spiegando che lo studio ha dimostrato che gli antiossidanti contenuti nell’olio extravergine di oliva proteggono il tonno dai trattamenti termici cui sono sottoposti barattoli e scatolette.
I trattamenti termici di sterilizzazione rendono infatti il tonno igienicamente sicuro ma provocano una drastica ossidazione degli acidi grassi polinsaturi omega3, contenuti naturalmente nel pesce.
Il tonno conservato sotto extravergine di oliva potrebbe invece essere meglio protetto dagli antiossidanti dell’olio di oliva che preserverebbero così anche la sua qualità nutrizionale.
L’olio extravergine di oliva, quale fonte naturale di sostanze antiossidanti che aiutano a combattere lo stress ossidativo del nostro organismo, può preservare queste sostanze nel tempo se correttamente conservato.
E’ importante quindi tenere le bottiglie di olio extravergine di oliva in luoghi freschi e bui, evitare i travasi in contenitori diversi da quello di origine e acquistare quantità adeguate alle esigenze di consumo.
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COL TONNO È MEGLIO EXTRA