Anno 4 n. 66 - 4 Marzo 2004

IL PROBLEMA E’ PIAZZARE IL PRODOTTO
L’analisi di scenario di Massimo Pacetti

In difesa
delle unioni
L'oro verde
d'Europa
conta poco
nelle tasche
dei 15
leggi>>


Il problema
è piazzare
il prodotto
L’analisi
di scenario
di Massimo
Pacetti
leggi>>
La quarta edizione delle Giornate dell’Olivicoltura che si è svolta ad Avetrana (Taranto) è stata una buona occasione per il Presidente Nazionale della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) Massimo Pacetti per una esauriente, anche se sintetica, analisi a 360 gradi del comparto olivicolo nazionale.

La riforma dell’OCM è sicuramente l’obiettivo più pressante: “E’ indispensabile fare presto – ha detto Pacetti – un primo importante passo è stato compiuto al Parlamento di Bruxelles. Ora bisogna completare l’opera con la Commissione Europea per fare una riforma dell’Organizzazione Comune di Mercato Olio al passo coi tempi. E bisogna fare in fretta senza dimenticare che incombono le elezioni e che il tempo residuo per definire la riforma è poco”.

Il Presidente della CIA ha ricordato che i problemi con gli spagnoli hanno rallentato non poco la trattativa: “La verità – ha spiegato – è che gli spagnoli hanno raddoppiato la loro produzione e adesso non se la vedono riconosciuta ai fini dell’aiuto. La loro richiesta era di aumentare molto le provvidenze comunitarie. Cosa irrealizzabile perché le competenze sono complessivamente quelle e una ridistribuzione sarebbe stata impossibile. E’ stata una battaglia politica durissima”.

Per quanto riguarda il mercato, Pacetti ha indicato nella distribuzione e nella vendita lo scoglio da spianare: “L’Olio d’Oliva – ha ricordato – sconta la peculiarità di non essere un bene primario sui mercati internazionali e se non migliorano le condizioni economiche generali nei diversi paesi, tutto resta più difficile”.

L’imponente crisi economica che si vive globalmente da oltre due anni, però, non ha frenato un miglioramento nell’export perché: “L’Italia – ha ricordato Pacetti – vende più Extra Vergine e meno Oli di minor pregio e, in ogni caso, all’estero, c’è una buona immagine del prodotto nazionale e dell’Extra Vergine in particolare”.




© L’utilizzo dei testi e delle foto pubblicati su Oleoteca è autorizzato ai soli scopi
di divulgazione giornalistica e previa citazione chiara e visibile della fonte Oleoteca