Anno 4 n. 65 - 19 Febbraio 2004

I COMMENTI
Vincono i pro

Tar Liguria
Mipaf
lo scontro
continua
Presentato
il ricorso
al Consiglio
di Stato
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I commenti
Vincono i pro
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Come Oleoteca ha pubblicato nello scorso numero, la notizia della sentenza del Tar della Liguria sull’annullamento dell’obbligo di commercializzare l’olio in contenitori di capienza massima di 5 litri ha provocato molti commenti, positivi e negativi.

La Confagricoltura annuncia per esempio che continuerà la propria azione sindacale e nei prossimi giorni saranno presentate specifiche proposte di modifica dei provvedimenti in questione. “La sentenza - spiega la confederazione - indubbiamente viene incontro alle attese ed alle necessità dei produttori ma è a livello comunitario che occorrerà intervenire per modificare la normativa che condiziona la possibilità di rifornirsi direttamente dal produttore.”

La Confederazione Italiana Agricoltori ricorda che circa il 30% dell’olio italiano viene appunto venduto direttamente dal produttore, una pratica tradizionale che la sentenza ha quindi legalmente ripristinato.

L’Unapol, l’Unione Nazionale Produttori Olivicoli, auspica che la decisione ligure sia ripresa anche dagli altri Tar regionali.

Una voce contraria viene invece dalla Coldiretti del Lazio secondo la quale il regolamento europeo va nella direzione giusta poiché è volto a richiedere maggiori controlli per la tracciabilità dell’origine e della qualità dell’olio d’oliva.




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