Anno 4 n. 64 - 5 Febbraio 2004

ESTETICA ED ARCHITETTURA A ROMA
Libere lezioni alla Sapienza

E’ possibile utilizzare lo stesso metodo scientifico d’indagine per fare ricerca nel campo dell’architettura e in quello dell’ergonomia cognitiva?
Questo il fil rouge del ciclo di seminari organizzato dal dottorato di ricerca “Riqualificazione Recupero Insediativo” e dedicato a ergonomia, spazio fisico e macchine nei luoghi di produzione; estetica ed architettura; metodo nelle scienze antropologiche per lo studio degli spazi urbani.

Dal 6 febbraio al 30 aprile, alla Facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università degli studi di Roma La Sapienza, si terranno quindi 12 lezioni aperte al pubblico su ergonomia, riqualificazione urbana e rapporto tra spazi naturali e spazi costruiti. Questo il programma attuale:

6 febbraio - Il metodo delle scienze fisiche - Danilo Capecchi, “La Sapienza”
13 febbraio - La probabilità come misura dell’incertezza - Alfredo Rizzi, “La Sapienza”
20 febbraio - Il metodo nelle scienze storiche - Franca Ela Consolino, Università de L’Aquila
27 febbraio - Il metodo delle scienze bioetiche - Ivan Cavicchi, “La Sapienza”
5 marzo - Ergonomia, spazio fisico e macchine nei luoghi della produzione
12 marzo - Sincronico e diacronico nello spazio costruito - Mary Fraire, “ La Sapienza”
19 marzo - Il metodo delle scienze della mente - Enzo Campelli, “La Sapienza”
2 aprile - Ergonomia Cognitiva nella società della conoscenza - Sebastiano Bagnara, Politecnico di Milano
16 aprile - Estetica e Architettura - Stefano Catucci, “La Sapienza”
23 aprile - Il metodo nelle scienze antropologiche per studio degli spazi urbani
30 aprile - Il metodo scientifico: la verifica dalla storia della scienza

I seminari si svolgeranno ogni venerdì dalle 15.00 alle 18.00 all’Aula Magna , in Via Gramsci 53 a Roma





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