MOTORI Fra vent’anni su una ruota

Si chiama Embrio, ma non è solo un’embrione. E’ già una realtà perfettamente funzionante anche, se ai progettisti della canadese Bombardier, era stato chiesto di realizzare un veicolo che anticipasse le ipotesi di trasporto ricreativo nel futuro prossimo. Per i suoi creatori, Embrio è un veicolo che, coniugando tecnologia giroscopica con quella elettronica, è un mezzo che trasforma il trasporto in un momento di piacere e divertimento. Sua principale fonte di energia è una pila all’idrogeno e, quando si ferma o la velocità scende sotto i 20 kmh, due ruotine sbucano come un carrello di aeroplano nella parte anteriore assicurandogli la stabilità statica. Costruito essenzialmente con polipropilene e alluminio e in virtù della trazione ad idrogeno, Embrio è un veicolo perfettamente ecologico sia per l’insignificante tenore inquinante sia per la completa ricliclabilità dei materiali che lo compongono. Sarà improbabile vederlo sulle strade prima del 2025.