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Le pre-selezioni, regionali in Italia e nazionali nel resto del mondo olivicolo, sono praticamente completate e, per la nona edizione il Premio Internazionale Biol già conta più di 150 iscritti compreso il debutto della Nuova Zelanda ed il gradito ritorno dell’Australia.
E con Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia, Argentina, Arabia Saudita, Cile e Stati Uniti gli organizzatori possono ben dire di essersi assicurati la presenza più ampia e qualificata della produzione biologica mondiale.
Il Premio Biol sarà consegnato ai vincitori delle varie sezioni la mattina del 30 Aprile a Bitonto nell’ambito della tradizionale Fiera di San Leone.
Il migliore Extra Vergine Biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione riceverà il Premio Biol; il Biolpack andrà al miglior packaging ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e la più esaustiva etichettatura; il Bioblended, premio per il miglior blended, cioè il prodotto finito (quindi anch’esso imbottigliato), commercializzato con marchi non del produttore, ma che abbia comunque origine e qualità certa; il Biol-Frantoio riservato ai piccoli frantoi.
Ogni ulteriore informazione sul sito premiobiol.it.
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