Anno 5 n. 88 - 10 Febbraio 2005

ARTE
Grandi tesori a Siena

A quasi due secoli dalla prima apertura, ritorna godibile al grande pubblico il monumentale Palazzo Chigi Saracini di Siena, ubicato tra la piazza del Campo e la Cattedrale - nella centrale via di Città, immenso scrigno di una delle più importanti collezioni private d'arte italiane ed oggi sede della prestigiosa Accademia Musicale Chigiana. Fino al 15 Giugno si svolge la mostra Invito a Palazzo Chigi Saracini. Le stanze e i tesori della collezione.

Il visitatore potrà così accedere per la prima volta alle stanze e ai salotti che fecero parte del primitivo percorso museale ideato da Galgano Saracini (1752-1824) e successivamente modificato in stile romantico dai suoi discendenti. L'edificio gotico fu infatti eretto nel corso del XIII secolo dalla nobile famiglia senese dei Marescotti che ne rimase proprietaria fino agli inizi del XVI secolo, quando il palazzo passò alla famiglia Piccolomini del Mandolo. Questa volle adeguare le medievali e severe strutture dell'edificio al gusto rinascimentale. Solo nel 1770 la dimora fu acquistata da Marcantonio Saracini (padre di Galgano), che intese ristrutturare il palazzo con interventi di gusto spiccatamente neogotico, in ricordo di quella che fu una delle stagioni più illustri dell'arte senese.

L'attuale itinerario di visita conduce in stanze che rispecchiano esattamente il gusto collezionistico settecentesco (come l'aula Pergolesi, che conserva l'allestimento del 1819), in salotti ottocenteschi (che, pur rinnovati nelle tappezzerie e nei tendaggi, mantengono l'eclettica eleganza tipica del XIX secolo) e nella galleria che, completamente restaurata e ritinteggiata, presenta i dipinti in una nuova sistemazione per periodi e ambiti culturali.

Il progetto di recupero, quasi come quello di duecento anni fa, ha previsto l'utilizzo di numerose maestranze attive sul territorio che, seguendo specifiche direttive, hanno rinnovato il gusto degli antichi proprietari. Ecco dunque le nuove tinteggiature delle pareti, i restauri delle tappezzerie, l'illuminazione della galleria che rispecchia le norme espositive e un adeguato allestimento museale curato da esperti del settore.
Per informazioni: Call Center, tel. 055 4275315 - www.chigiana.it. Per Gruppi e scuole, tel. 02.43353522.




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